I laureati magistrali alla fine del percorso formativo dovranno essere in grado di tenere conto, nella programmazione e gestione del personale dell’area sanitaria, delle esigenze della collettività, dello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, dei problemi della qualità dei servizi, dell’innovazione tecnologica ed informatica anche con riferimento alle forme di tele-assistenza o di tele didattica, della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi nonché dell’omogeneizzazione degli standard operativi a quelli dell’Unione Europea. I laureati magistrali dovranno maturare, anche a seguito dell’esperienza acquisita attraverso una adeguata attività professionale, la capacità di approccio ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie con padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario nel rispetto delle loro ed altrui competenze. Le conoscenze metodologiche acquisite consentiranno loro anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti.
Il corso di laurea è organizzato in semestri ciascuno dei quali comprende 3 corsi integrati, l’attività di tirocinio pratico e l’attività didattica opzionale. L’accesso al corso di laurea magistrale è subordinato al superamento del test di ammissione. Il numero di posti a concorso e il termine di iscrizione al test è fissato dal bando annuale che regola le procedure concorsuali di ammissione ai sensi dell’art. 3, comma 1 della Legge 264 del 2 settembre 1999.
Last Updated on 22 Marzo 2023