REGOLAMENTO DIDATTICO
Dall’Art. 12 del DM n. 270/2004:
- In base all’articolo 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, il regolamento didattico di un corso di studio, deliberato dalla competente struttura didattica in conformità con l’ordinamento didattico nel rispetto della libertà d’insegnamento, nonché dei diritti e doveri dei docenti e degli studenti, specifica gli aspetti organizzativi del corso di studio. Il regolamento é approvato con le procedure previste nello statuto dell’Ateneo.
ACCESSO AL CORSO
Possono essere ammessi al corso di laurea i candidati in possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore o altro titolo estero dichiarato equipollente.
L’accesso al corso di laurea è a numero programmato nazionale in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a risposta multipla. Per essere ammessi al corso di laurea è richiesto il possesso di una adeguata preparazione nei campi della biologia, della chimica, della matematica e fisica, della logica e cultura generale.
Qualora la verifica delle conoscenze richieste per l’accesso non sia positiva nelle discipline di biologia, chimica e fisica, il CdS, procederà all’ assegnazione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da assolvere entro il primo anno di corso – vd sezione RECUPERO OFA.
PROPEDEUTICITA’ DEGLI INSEGNAMENTI
Per sostenere gli esami del III anno, lo studente entro il 30 settembre dovrà
aver acquisito almeno 60 cfu, comprensivi dei crediti relativi agli insegnamenti del primo anno di seguito elencati:
-Fisica e statistica
-Biochimica e biologia
-Istologia e anatomia
-Fisiologia e patologia generale
-Microbiologia e igiene
– Educazione professionale: aree di intervento e Pedagogia
Per sostenere l’esame del tirocinio del II anno lo studente deve aver superato l’esame di tirocinio del I anno
Per sostenere l’esame del tirocinio del III anno lo studente deve aver superato l’esame di tirocinio del II anno
ESAME FINALE
L’esame finale di laurea ha valore di esame di stato abilitante ex art. 7 del D.I: 19 febbraio
2009. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche riabilitative psichiatriche o
discipline strettamente correlate. E’ prevista la possibilità per lo studente di redigere
l’elaborato in lingua inglese.
L’esame finale, sostenuto dinanzi ad una Commissione nominata dalla competente
Autorità accademica e composta a norma di legge, comprende:
1) una prova pratica, nella quale lo studente deve dimostrare la capacità di gestire una
situazione professionale
2) la preparazione e la presentazione di un elaborato su un tema assegnato e redatto sotto
la guida di un Relatore.
Le due sessioni di laurea sono di norma fissate nel periodo marzo-aprile e nel periodo
ottobre-novembre con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di
concerto con il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.
Concorrono alla definizione del voto finale tutte le attività formative previste nei tre anni del
piano di studi del corso di laurea, comprese le attività a scelta e le attività di tirocinio
professionalizzante. Sono esclusi il Laboratorio di Informatica, la conoscenza della lingua
inglese e le attività seminariali.
La media curriculare, in trentesimi, è calcolata come media ponderata sui CFU degli esami
sostenuti e registrati con votazione in trentesimi.
La media curriculare in 110esimi è calcolata moltiplicando per 11 e dividendo per 3 la media
curriculare in trentesimi. La media in 110esimi verrà arrotondando al numero intero più
vicino.
A tale valore la Commissione di Laurea può aggiungere ulteriori 11 punti, media dei due
seguenti parametri:
1) massimo 11 punti per la prova pratica
2) massimo 11 punti per l’elaborato e la presentazione
La lode può essere attribuita con parere unanime della Commissione ai candidati che
conseguono il punteggio di 110/110.
La domanda dovrà essere presentata attraverso il portale Sportello Virtuale seguendo le
istruzioni che saranno fornite dal sistema.
Link al regolamento didattico completo: Regolamento didattico a.a. 2025-2026